Grazie anche alla sua formazione enologica, Giorgio Maffei è affascinato dal procedimento della fermentazione. Così si è chiesto: perché in Alto Adige, terra delle mele, non si trasforma questo frutto in qualcosa di completamente nuovo? Detto, fatto. Insieme alla sua famiglia, nella sua piccola cantina, Maffei produce principalmente due varietà di sidro con il Marchio di Qualità Alto Adige: lo spumante di mele Iduna e il sidro Melino, affinato con lamponi e zenzero.

La materia prima per produrre la pregiata bevanda proviene dai tre ettari di meleti che circondano il maso di Giorgio Maffei nell’assolata Bassa Atesina. Qui la quarta generazione della famiglia si dedica con inalterato entusiasmo alla viticoltura e alla frutticoltura. Attualmente nei frutteti vengono coltivate sei diverse varietà di mela: Granny Smith, Breaburn, Fuji, Golden Delicious, Red Delicious e Gala.

“Facciamo fermentare a bassa temperatura il succo delle mele raccolte a mano. In questo modo si sviluppano sia il tipico perlage caratterizzato da fini bollicine sia il basso contenuto di alcol, mentre si conserva il tipico gusto di mela, fresco e fruttato”, spiega Giorgio Maffei spiegando la fase principale della lavorazione. Si rinuncia invece del tutto all’aggiunta di zucchero o anidride carbonica.

Lo spumante Iduna, nato da questo processo, è il risultato di diversi anni di prove di produzione. “La mia ambizione è di ridare vita a una bevanda tradizionale e quasi dimenticata trasformandola in un prodotto nuovo e pregiato”, aggiunge Maffei descrivendo la sua visione. Tuttavia, non ha ben chiara l’idea di dove si troverà tra dieci anni. “Il cammino stesso è la meta”, afferma il coltivatore di mele con saggezza.