Per Peter Seibstock, già solo il luogo in cui vive è un incentivo quotidiano a lavorare e produrre in totale armonia con la natura. Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, gli agricoltori dei dintorni gli forniscono fragole, lamponi, ribes e frutti di bosco.
Qui, la coltivazione di piccoli frutti ha una lunga tradizione – e per un buon motivo. Grazie all’altitudine dei campi, collocati tra gli 800 e i 1.500 metri sul livello del mare, alle lunghe giornate di sole e alle notti fresche, i frutti sviluppano appieno il loro aroma e vantano una
qualità particolarmente elevata.
Ma questo non è l’unico motivo per cui le confetture di frutta e gli sciroppi della Manifattura Seibstock possono fregiarsi del Marchio di Qualità Alto Adige. I coltivatori raccolgono i frutti
a mano secondo tradizione, e Peter Seibstock e il suo team li lavorano con grande scrupolosità e secondo metodi in grado di mantenerne le naturali caratteristiche. La coltivazione e la lavorazione degli ingredienti avvengono direttamente in loco, così che le confetture di frutta e gli sciroppi vengono prodotti secondo il principio del chilometro zero e dei circuiti economici locali.
“La mia motivazione più grande è realizzare prodotti naturali e, allo stesso tempo, grazie alla nostra lavorazione, generare una fonte di reddito affidabile per i contadini della zona di coltivazione”, afferma Peter Seibstock. Tramite una distribuzione accorta e sostenibile, inoltre, Seibstock intende anche ispirare altre persone a intraprendere la strada della sostenibilità e ad applicare alcuni dei principi che, già oggi, sono nella Manifattura Seibstock sono già stati implementati.
La mia motivazione più grande è realizzare prodotti naturali e, allo stesso tempo, grazie alla nostra lavorazione, generare una fonte di reddito affidabile per i contadini della zona di coltivazione.
Peter Seibstock