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Patate appena raccolte
Tutta la varietà della verdura
Verdure Qualità Alto Adige

Qualità da gustare

Verdure dell’Alto Adige

Se viene coltivata secondo i severi criteri previsti dal Marchio di Qualità Alto Adige, la verdura è ancora più gustosa. Soddisfacendo i relativi requisiti, la verdura dell’Alto Adige può fregiarsi del Marchio di Qualità Alto Adige dal 2005, gli asparagi dell’Alto Adige dal 2014 e il crescione dell'Alto Adige dal 2022.
Raccolto di patate

Quali sono i principali criteri di qualità?

  • Coltivazione in Alto Adige
  • Coltivazione all’aria aperta (eccetto per il crescione che viene coltivato in gameti interrati)
  • Coltivazione ad altitudini determinate, capaci di garantire una lenta maturazione che permette ad aromi e gusto di svilupparsi appieno
  • Controlli regolari da parte di enti di controllo indipendenti
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Ecco come fare
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Le verdure e patate dell’Alto Adige in cifre

400
aziende agricole, perlopiù aziende familiari che la esercitano quale attività secondaria, coltivano attualmente le verdure con Marchio di Qualità Alto Adige.
Tra i 600 e i 1.700
metri di altitudine sono collocate le coltivazioni di verdure con Marchio di Qualità Alto Adige.
A più di 10.000
tonnellate di verdure con Marchio di Qualità Alto Adige ammonta il raccolto annuale dei coltivatori di verdure; la percentuale maggiore è costituita da patate e cavolfiori.
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Ecco come
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Come viene coltivata la verdura dell’Alto Adige?

La verdura con Marchio di Qualità Alto Adige proviene perlopiù dalle coltivazioni di piccole aziende familiari. Le piante vengono coltivate con grande cura all’aria aperta (nel caso del crescione in gameti interrati e successivamente in cellule staminali) e, ad eccezione degli asparagi e del crescione, crescono a un’altitudine minima di 600 metri sul livello del mare. In questo modo la verdura ha tutto il tempo per sviluppare il proprio gusto. Il risultato sono varietà di verdure dell’Alto Adige non solo più croccanti e gustose, ma anche più ricche di vitamine e di sostanze nutritive.

Quali verdure si possono fregiare del Marchio di Qualità Alto Adige?

Alcuni cavolfiori
Cavolfiore dell’Alto Adige

Zona di coltivazione: soprattutto Lasa in Val Venosta, ma anche la Valle Isarco, la Val Pusteria e il Renon

Principali sostanze nutritive e vitamine: potassio, acido folico, vitamine C, B5 e B6

Quantità prodotta: ca. 3.000 tonnellate annue


Cespi di insalata
Lattuga Iceberg dell’Alto Adige

Principali sostanze nutritive e vitamine: calcio, potassio, vitamina A

Quantità prodotta: ca. 350 tonnellate annue


Pianta di patate
Patate dell’Alto Adige

Zona di coltivazione: Val Pusteria

Principali sostanze nutritive e vitamine: potassio, vitamina C

Buono a sapersi: le patate contengono meno calorie di altri alimenti sazianti come riso o pasta.

Quantità prodotta: ca. 6.000 tonnellate annue


Cavolo
Cavolo cappuccio e crauti dell’Alto Adige

Zona di coltivazione: soprattutto Valle Isarco, Val Pusteria e Val Venosta

Principali sostanze nutritive e vitamine: vitamina C

Quantità prodotta: ca. 800 tonnellate annue


Radicchio
Radicchio dell’Alto Adige

Zona di coltivazione: soprattutto Val Pusteria e Val Venosta

Principali sostanze nutritive e vitamine: calcio, potassio, magnesio, vitamine A e C

Quantità prodotta: ca. 400 tonnellate annue


Asparago bianco
Asparago dell’Alto Adige
Zona di coltivazione: soprattutto la Valle dell’Adige

Principali sostanze nutritive e vitamine: potassio, fosforo, magnesio, calcio, ferro, acido aspartico, vitamine A, C, E, B6, B2, B1

Quantità prodotta: ca. 70 tonnellate annue
Erbe
Crescione dell'Alto Adige

Coltivazione: gameti interrati

Principali sostanze nutritive e vitamine: vitamina C, B, E, calcio, magnesio e ferro. Aiuta in caso di anemia, tosse, costipazione e perdita d'appetito.  

Quantità prodotta: ca. 15.000 cassette annue
Oltre alle varietà di verdura elencate qui, ce ne sono altre coltivate in quantità più limitate.

Dietro alla verdura dell’Alto Adige ci sono loro

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